Organizza le pulizie di primavera!

15 Apr 2021 | Home sweet Home, Life Travel Soul, Tips&Tricks

Pulizie organizzate, pulizie più leggere!

Le pulizie di primavera possono sembrare spaventose da affrontare e rischiano di sopraffare anche la persona più motivata.

Pur di scappare da questa incombenza c’è chi si convince che, in fondo, non sono veramente necessarie o che comunque possono essere rimandate ancora…

Però poi arriva il momento in cui una pulizia più profonda della casa diventa una necessità e il pensiero di ‘qualcosa che non è come vorremmo che fosse’ si pianta nella nostra testa senza che le manovre per scacciarlo abbiano più alcun effetto, finendo per consumare le nostre energie mentali.

La buona notizia è che anche le pulizie di primavera, come tutti i compiti che non ci piacciono e ci causano stress, si possono affrontare con successo attraverso semplici tecniche organizzative.

 

Individua il tuo vantaggio, e troverai la tua motivazione

Il primo passo è quello di esplicitare il perché riteniamo necessario procedere e qual è il risultato finale che vogliamo raggiungere.

Quando riuscirai ad evidenziare il vantaggio associato ad un compito per te pesante, diventerà più semplice affrontarlo senza procrastinare e senza che l’ansia ti paralizzi.

Un esempio di obiettivo motivante può essere eliminare gli acari dai tessuti e contribuire a mantenere un ambiente più sano per me che soffro di allergia.

 

Se il boccone è troppo grande, sminuzzalo: tecniche per abbassare l’ansia

Il secondo passo è quello di pianificare il lavoro con precisione e per iscritto.

Trasformare un obiettivo – che la tua mente può ancora percepire come una montagna insormontabile – in una sequenza di micro-attività è la chiave per raggiungere il successo.

Prendi carta e penna e comincia a stilare la lista dei lavori che vuoi affrontare per raggiungere l’obiettivo di avere una casa più leggera e a prova di allergia.

Comincia elencando tutte le singole attività da affrontare e specifica come procedere alla pulizia.

Qui trovi il piano che ho pensato per te!

muri e infissi: con un bastone telescopico ricoperto da un panno asciutto pulisci i muri da eventuali ragnatele e con un panno imbevuto di acqua calda lava gli infissi; ricordati di spolverare i quadri con un piumino leggero e di pulire le cornici con un panno umido

lampadari e luci: dopo aver controllato che siano tutte spente, spolvera con un panno asciutto le lampadine e pulisci con un panno umido le lampade; per lampadari o abat-jour in tessuto utilizza un piumino leggero o il braccio dell’aspirapolvere

tende: togli tutte le tende e mettile a lavare (lasciale in ammollo per una notte con sapone di marsiglia se molto sporche); pulisci i bastoni e gli anelli delle tende

caloriferi: nel caso tu abbia i vecchi termosifoni di ghisa, passa una spazzola – scovolino con il manico lungo tra il retro del termosifone e la parete, aspira la povere fuoriuscita e solo dopo pulisci il calorifero e le valvole con un panno umido e sgrassatore al sapone di marsiglia

vetri: a mano o con un lavavetri elettrico pulisci i vetri utilizzando acqua calda o poco prodotto detergente specifico

librerie: togli i libri e tutto ciò che si trova nelle librerie o sulle mensole e pulisci i ripiani con panno umido; spolvera i libri con un piumino prima di riposizionare; cogli l’occasione per eliminare ciò che è rovinato o ciò che non ti piace più

materassi: disfa i letti e metti a lavare la biancheria, inclusi i copri materassi; pulisci con acqua calda la struttura letto, sanifica ciascun lato dei materassi con bicarbonato, lascia agire almeno un’ora per lato e passa l’aspirapolvere

divani: se il divano è in tessuto e lo consente sfodera completamente e metti tutto a lavare (direttamente in lavatrice o in ammollo con sapone di marsiglia per eliminare le macchie più difficili); lava con acqua calda e un panno di cotone la struttura e i piedini, se necessario sostituisci i feltrini messi a protezione del parquet

tappeti: passa l’aspirapolvere e sanifica con il bicarbonato, lascia agire almeno un’ora e ripassa l’aspirapolvere; se vuoi ravvivare i colori passa un panno imbevuto d’aceto e lascia asciugare

frigorifero, lavatrice, asciugatrice, lavastoviglie e forno: svuota il frigorifero e se possibile sbrina il freezer, pulisci l’interno con acqua e aceto, riposiziona cogliendo l’occasione per eliminare i prodotti scaduti; pulisci i filtri di lavatrice, asciugatrice e lavastoviglie, pulisci il forno e il microonde con acqua e aceto

persiane: pulisci con panno in microfibra e acqua calda e asciuga con un panno in cotone per evitare la formazione di aloni

mobili da esterno: se sono in legno ti basterà un panno e dell’acqua calda, anzi eviterai di rovinarli con prodotti più aggressivi; se sono in plastica o metallo, utilizza uno sgrassatore al sapone di marsiglia

 

Pianificazione strategica: considera il tempo e lo spazio

Il terzo passo è quello di definire la sequenza dei lavori da eseguire, in modo che il processo sia il più efficiente possibile.

Per fare questo dovrai valutare il tempo che hai a disposizione e la mole di lavoro da affrontare.

Cosa fare se la casa è piccola

Se la casa è relativamente piccola e pensi di poter concludere tutto in un fine settimana, allora ti conviene procedere per tipologia di attività: muri e infissi, lampadari e luci, tende, etc…

Questo sistema può essere molto efficiente per diversi motivi:

  • la fase di preparazione e di risistemazione degli strumenti di lavoro e dei prodotti per la pulizia è unica e questo ti farà risparmiare tempo;
  • svolgere la stessa attività fino ad esaurimento ti permetterà di beneficiare della curva dell’apprendimento: concentrandoti sulla stessa attività per un tempo prolungato otterrai risultati via via migliori e diventerai sempre più veloce nell’esecuzione.

Cosa fare se la casa è grande

Se invece la casa è grande e pensi di impiegare più di un fine settimana per terminare probabilmente sarà più efficiente procedere stanza per stanza, in modo da avere il tempo di finire un locale prima di cominciarne un altro e non avere la casa in disordine per giorni o locali lasciati a metà dell’opera di pulizia.

In questo caso prima di iniziare la pulizia di una nuova stanza pensa anche al tempo che poi ti servirà per riporre gli attrezzi da lavoro.

In ogni caso, quale che sia il metodo scelto per procedere ricordati di cominciare dall’alto (muri, lampadari, infissi) e di finire con i pavimenti, per evitare di sporcare dove hai già pulito!

 

Passa all’azione con consapevolezza

Terminata la fase organizzativa è ora di passare all’azione.

Il web è pieno di consigli su come pulire ogni cosa e sui prodotti da utilizzare.

Il mio consiglio è uno solo: cerca di non inquinare, cerca di non sprecare, cerca di non spendere soldi inutilmente.

Come si traduce in pratica questo mio mantra? Abbastanza facilmente, con l’aiuto della consapevolezza e dell’intenzione giusta.

Evita innanzitutto il monouso: no ai guanti usa e getta, no a metri di panno carta per pulire vetri e superfici,no all’utilizzo di spugnette che dopo pochi utilizzi devono essere buttate e sostituite. Evita anche di utilizzare troppi detersivi, di mischiarli tra loro e comunque di eccedere nelle quantità.

Sì all’utilizzo di un paio di guanti in silicone da riutilizzare, sì ai panni in microfibra da lavare in lavatrice dopo l’uso, sì alle vecchie lenzuola trasformate in stracci. E al posto dei detersivi spesso puoi utilizzare:

  • semplice acqua calda, per pulire le persiane o i mobili di legno da esterno
  • del bicarbonato, per pulire e santificare materassi e tappeti
  • dell’aceto di vino bianco, per pulire il frigorifero

E’ probabile che uno sgrassatore ci potrà servire per pulire superfici più sporche o unte, ma anche in questo caso  possiamo scegliere prodotti più ecologici.

Infine, un ottimo consiglio che io stessa ho ricevuto anni fa (dal tecnico della lavatrice!) è stato quello di dimezzare le dosi di detersivo utilizzato. Per questo oltre ad aver abolito l’acquisto di tabs e pastiglie varie, preferendo il detersivo liquido, ho anche comiciato a riempire solo per un quarto l’enorme tappo che di solito accomuna quasi tutti i detersivi.

Queste accortezze non solo aiutano il pianeta, ma preservano la tua salute, non danneggiano i tuoi mobili e ti fanno risparmiare denaro.

 

 

 

Sono Claudia e sono una professional organizer

Ti aiuto a migliorare le tue capacità organizzative attraverso la gestione consapevole di spazio, tempo, energie e denaro


Ultimi articoli