Prendere tempo ci ruba tempo: come evitare la procrastinazione

20 Mag 2021 | As time goes by

Cos’è la procrastinazione

Chi ha tempo non aspetti tempo” è una frase che mi sono sentita ripetere sin dalla prima infanzia.

Per questo, credo, sono cresciuta con forti anticorpi contro la procrastinazione e, allo stesso tempo, con una sana passione per la procrastinazione occasionale, che pratico ogni tanto come antidoto alla mia tendenza a ‘portarmi (troppo) avanti’.

Ma che cosa è la procrastinazione? In psicologia è definita come quel meccanismo mentale che ci fa sostituire attività prioritarie e importanti con attività piacevoli o compiti meno rilevanti o urgenti.

Le motivazioni che ci spingono a comportarci da cicale anziché da formiche, facendoci scegliere un piacere immediato anche anche a fronte di future conseguenze negative, sono le più diverse.

Procrastinare può dipendere dalla pigrizia, dal perfezionismo, dallo scarso interesse, dalla bassa autostima, dalla paura del fallimento, dalla voglia di ribellione.

Come capire quando ne sei vittima

Prima però di interrogarti sulle cause della procrastinazione è indispensabile riconoscere quando la procrastinazione si verifica o è in agguato.

E’ possibile capire di esserne vittima quando, sempre più spesso, si verificano situazioni come queste:

  • non rispetti le scadenze, o comunque arrivi all’ultimo minuto
  • non rispetti gli impegni presi con gli altri e con te stesso
  • ottieni risultati mediocri
  • non riesci a raggiungere i tuoi obiettivi

In generale le sensazioni che si accompagnano alla procrastinazione sono negative, dall’ansia al panico vero e proprio, dal senso di colpa al disprezzo di sé.

In qualche caso, come ad esempio quando abbiamo una scadenza esterna da rispettare, il panico può venirci in aiuto e consentire al nostro ‘decisore razionale‘ di riprendere il controllo e  rispettare la scadenza, anche se in extremis.

Decisamente più pericolose sono tutte quelle situazioni in cui non c’è nessuna scadenza o impegno preso con altri, e il procrastinare riguarda ‘solo‘ impegni che abbiamo preso con noi stessi: in questo caso nessun ‘mostro del panico‘ (in proposito ti invito a guardare questo TED di Tim Urban) potrà salvarci e a saltare non sarà qualche scadenza, ma la nostra realizzazione personale.

Insomma, in gioco c’è ben altro che un appuntamento mancato o una relazione consegnata in ritardo.

La procrastinazione cronica può davvero rovinare le nostre relazioni personali, distruggere la nostra autostima e impedirci di avere il successo che meritiamo.

La buona notizia è che è possibile fare qualcosa per combatterla.

Di seguito trovi 7 consigli per vincere la procrastinazione.

Tecniche per combattere la procrastinazione

  1. Sii consapevole: riconosci quando la procrastinazione sta per prendere il sopravvento. Quando a fronte di un’attività noiosa ma necessaria ti ritrovi a dire (continuamente) “ok, dai, lo faccio domani”, chiediti se per caso stai procrastinando…
  2. Individua le cause della tua procrastinazione: vuoi fuggire da qualche emozione negativa (ad esempio temi di non essere in grado di portare a termine quel compito e quindi lo rimandi)? Oppure non sai da che parte cominciare e questo ti paralizza? Nel primo caso sii gentile con te stesso, accogli le tue paure e poi agisci, nel secondo caso…vai al punto 3!
  3. Pianifica: trasforma l’obiettivo finale in una serie di piccole azioni chiare e ben definite. Solo quando saprai con esattezza che cosa devi fare, potrai farlo.
  4. Datti un limite di tempo: il tempo non è infinito e non va sprecato; fai una stima realistica di quanto tempo necessita lo svolgimento di ogni singola azione del piano e rispettala.
  5. Fallo e basta! Fai il primo passo nella direzione che hai stabilito senza pensarci troppo, e ricorda che, spesso, l’ottimo è nemico del bene.
  6. Dimentica l’obiettivo finale: focalizzarsi troppo sulla meta quando si è in cammino può generare frustrazione e ansia nel constatare che la strada è ancora lunga…Attieniti al piano e fai un passo alla volta.
  7. Premiati: dopo aver concluso una micro-attività concediti una ricompensa. Premiarsi è fondamentale per ricaricare le energie mentali ed emotive e per rinvigorire la motivazione e la fiducia nelle proprie capacità.

Sono Claudia e sono una professional organizer

Ti aiuto a migliorare le tue capacità organizzative attraverso la gestione consapevole di spazio, tempo, energie e denaro


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