Rientrare dalle ferie e ricominciare con il lavoro e le attività quotidiane può essere causa di parecchio stress.
Il consiglio che si sente più spesso è quello di prevedere un rientro graduale. Ma che cosa significa esattamente?
Gradualità significa non modificare bruscamente i propri ritmi, ma cercare di riavviare gentilmente il motore della routine quotidiana.
Posto che il mio impegno ultimamente va proprio nella direzione di eliminare alla radice questa dicotomia tra vacanza e lavoro (e non solo in estate, ma anche durante la settimana, tra giorni feriali e fine settimana) per beneficiare di ritmi più fluidi e sostenibili durante tutto l’anno, in attesa di raggiungere questo luogo felice mi sono dotata di tecniche organizzative per non passare da 0 a 100 nel giro di poche ore.
Spesso la tentazione di farci prendere dalle mille cose da fare e, di conseguenza, dall’ansia risiede solo nella nostra testa. La ripresa infatti non necessariamente ci impone di ricominciare tutte le attività immediatamente e con la stessa intensità, ma se prima non abbiamo pianificato come rientrare, sarà più difficile, poi, resistere a questa abitudine e riuscire ad essere graduali.
Ma che cosa significa pianificare il rientro?
Già prima di andare in vacanza puoi occuparti di creare il presupposto per un rientro meno stressante: trovare una casa in ordine e pulita e aver già organizzato una spesa a domicilio migliorerà il tuo umore e ti toglierà incombenze pratiche a cui pensare. Se non l’hai ancora fatto, leggi il mio articolo su come organizzare la partenza per le vacanze: troverai tanti consigli utili.
Se possibile poi, prevedi il rientro dal luogo di vacanza non a ridosso della ripresa del lavoro: cerca di lasciare almeno un paio di giorni di ferie da godere a casa per avere il tempo di riambientarti e preparare gli spazi al nuovo inizio. Questo, in concreto, può significare disfare le valige e fare le lavatrici con calma, o anche sistemare casa, se già non l’hai fatto prima della partenza.
Una tecnica organizzativa fondamentale, anche per ridurre lo stress, è quella di dedicare qualche ora alla pianificazione della settimana entrante.
Agenda, calendario e to-do-list alla mano, segna i nuovi impegni, verifica che quelli già stabiliti siano aggiornati e che tu sia pronta ad affrontarli, e stabilisci quali attività svolgere nella prima settimana post-vacanze.
Ricorda di non riempire come un uovo le tue giornate: non è mai una scelta azzeccata, e lo è ancora meno se stai pianificando un rientro soft.
Concentrati su quello che è veramente importante e urgente e tutto il resto, per il momento, lascialo da parte.
Riprendi inoltre gradualmente gli orari di sveglia e di andata a letto, specialmente se in vacanza sei stata abituata a dormire molto di più e ad andare a letto tardi. L’ideale sarebbe spostare l’orario di 15 minuti al giorno per ritornare gradualmente alla normalità, magari già a partire già dagli ultimi giorni di vacanza.
La stessa attenzione riservala anche agli orari di pranzo e cena e alle pause infragiornaliere, e piano piano riporta la struttura della tua giornata a quella più consona agli impegni cui dovrai far fronte.
Infine, ma non meno importante di quanto già hai fatto, cerca di prolungare il tempo che passi all’aria aperta e continua, per quanto possibile, a fare movimento.
Non c’è come l’attività fisica, praticata immersa nella natura, per mantenere alto il buonumore e per conservare i benefici della vacanza.
Pianificare le tue giornate in modo equilibrato ti consentirà di far fronte ai tuoi impegni in modo efficace e senza stress.
