Errori nella gestione del denaro

20 Gen 2022 | Green Living, Life Travel Soul

Nel primo post dell’anno ti ho parlato di come trasformare i desideri in obiettivi e, in questo modo, riuscire a raggiungerli.

Sono abbastanza certa che almeno una volta avrai pensato che stavo trascurando la risorsa denaro.

Eccomi qui a colmare, parzialmente, la lacuna.

Partiamo con il dire che c’è una cosa che accomuna chi di soldi ne ha tanti e chi ne ha meno: ed è l’importanza di gestirli al meglio.

Ma, a maggior ragione se non siamo dei Rockfeller, è nostra responsabilità occuparcene, delegando a dei professionisti gli aspetti per cui non siamo sufficientemente preparati.

Cominciamo dalle basi e vediamo quali sono i tre errori principali che puoi evitare di commettere nella gestione del denaro.

 

1. Non rendicontare le spese

Sembra ovvio, ma è bene non dare nulla per scontato: prima ancora di pensare alle uscite è necessario avere contezza delle entrate. Di che entità sono, se sono stabili, se sono costanti nel corso dell’anno o se invece subiscono oscillazioni periodiche di cui tenere conto.

Fatta questa necessaria premessa, l’errore peggiore che puoi fare è non tenere traccia delle uscite.

Anche se hai la convinzione di sapere perfettamente quanto spendi, la percezione si rivela spesso diversa dalla realtà.

Inoltre, anche se in alcuni casi è possibile avere ben presente il totale delle uscite mensili (e quando è così è molto probabile che tu spenda tutto quello che guadagni…), quello che è più difficile è sapere con certezza dove vanno a finire i tuoi soldi.

Ecco quindi che diventa fondamentale rendicontare le uscite.

Anche per questo ti viene in soccorso l’organizzazione.

L’organizzazione ti permette di trovare un metodo adatto a te per tenere traccia delle spese in modo (relativamente) facile, efficace e costante.

a. Comincia individuando le tue categorie di spesa, dividendole in spese fisse e spese variabili. Con questi termini voglio distinguere le spese che non puoi non sostenere (affitto, mutuo, vitto, bollette, etc…), dalle spese non essenziali, che, teoricamente, potresti completamente eliminare. E’ su queste ultime che hai il maggior controllo e i migliori margini di intervento.

b. Scegli uno strumento: che sia un taccuino, un barattolo dove raccogliere gli scontrini, un file excel, il kakebo o un’app tra le tante disponibili non importa. Quello che conta è che lo strumento si adatti a te, alle tue abitudini e alle tue competenze. Tenere traccia delle spese non deve essere un’impresa stressante, ma un’attività semplice e veloce.

c. Pianifica l’attività: decidi con quale periodicità e in che momento dedicarti a quest’attività. Puoi scegliere di registrare subito la spesa nel momento esatto in cui l’hai sostenuta (forse è più comodo fare così se utilizzi un’app), oppure puoi dedicare una sera al mese alla rendicontazione delle uscite del mese precedente. L’importante è anche in questo caso pianificare, stabilire delle regole e rispettarle.

d. Periodicamente analizza l’andamento delle tue uscite e osserva quali sono le categorie di spesa che pesano (relativamente) di più sul tuo bilancio. Ti renderai conto di spendere (sprecare?) molto più denaro del previsto per cose che forse non lo meritano.

 

2. Non stabilire un budget

Adesso che sai quanto entra e quanto esce dalle tue tasche e soprattutto sai come sono suddivise le tue uscite, puoi decidere, consapevolmente, dove intervenire per migliorare la gestione del tuo denaro.

Spendere non è il male assoluto, a patto che tu ne sia consapevole e convinta che la spesa in questione sia necessaria o utile.

Ecco quindi che non stabilire un budget per le tue spese rischia seriamente di far venir meno il controllo sul processo di gestione del denaro.

Un consiglio pratico è quello di partire dall’analisi dei rendiconti dei tre o quattro mesi precedenti e osservare come hai speso il tuo denaro: ti soddisfa? sono spese sensate? puoi migliorare la qualità e la composizione delle tue uscite?

Probabilmente c’è una o più categorie di spesa che ritieni eccessive e che vorresti ridurre. Se si tratta di spese comprimibili, perchè dipendono dalle tue scelte d’acquisto, puoi decidere di cominciare a intervenire su quelle.

Stabilire un budget mensile non è altro che scegliere come spendere i tuoi soldi: ci sono alcune categorie di spesa che non potrai eliminare o ridurre, e altre sulle quali potrai intervenire definendo delle priorità in base ai tuoi valori e ai tuoi obiettivi.

Sii precisa e stabilisci un budget: puoi fissarlo in termini di spesa massima consentita, o come obiettivo di riduzione rispetto ai mesi precedenti. L’importante è decidere quanti soldi destinare alle diverse categorie di spesa e attenerti al budget!

Otterrai così diversi risultati:

  • non rischierai di spendere più di quello che guadagni;
  • riuscirai a spendere i tuoi soldi per quello che veramente ha importanza per te;
  • potrai risparmiare per il futuro.

 

3. Non accantonare per il futuro

Il futuro…così lontano eppure così vicino.

Ed è bene che tu ci pensi adesso.

Risparmiare per il futuro può voler dire molte cose: integrare una pensione bassa, far fronte a spese impreviste, realizzare un desiderio.

In tutti i casi l’errore più grande che puoi fare è rimandare il momento in cui comincerai ad accantonare risparmi per il tuo futuro.

Anche in questo caso più che la cifra che riuscirai a mettere da parte contano il metodo e la costanza.

Il consiglio pratico che ti voglio dare è partire sempre dall’analisi delle tue spese storiche e dagli obiettivi di riduzione dei costi che ti sei data.

Ricordati di applicare il più possibile una semplice regola: non spendere tutto quello che guadagni.

Dedica l’80% delle tue entrate per sostenere le spese necessarie e per il tempo libero.

Accantona il restante 20% per il futuro.

Le forme di risparmio possono essere le più svariate, e devono sempre bilanciare la situazione personale, l’orizzonte temporale e la propensione al rischio. Per fare la scelta migliore per te rivolgiti sempre ad un professionista!

 

Il denaro è uno strumento, una risorsa che ti serve per raggiunere i tuoi obiettivi.

Ricordatene sempre quando decidi di spenderlo.

Sono Claudia e sono una professional organizer

Ti aiuto a migliorare le tue capacità organizzative attraverso la gestione consapevole di spazio, tempo, energie e denaro


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