Propositi per il nuovo anno

13 Gen 2022 | Life Travel Soul

Ogni anno si ripete lo stesso rito: voltiamo la pagina del calendario e siamo irresistibilmente portati a fare la lista dei propositi per il nuovo anno, nella speranza che il nuovo inizio porti magicamente con sè la realizzazione dei nostri desideri.

Ti faccio una proposta: che ne dici quest’anno di cambiare approccio e trasformare la lista dei buoni propositi in un piano d’azione efficace e sostenibile?

Seguimi nella lettura e alla fine avrai gli strumenti giusti per farlo.

 

Quanti propositi scegliere

Prendi carta e penna (sì, secondo me in questo caso funziona meglio la modalità analogica) e comincia a scrivere tutto quello che vorresti ottenere nel nuovo anno.

Scrivi tutto quello che ti viene in mente, ma sforzati di essere abbastanza precisa (ad esempio non limitarti a scrivere ‘perdere peso’, ma indica quanti kg vuoi perdere).

Quando ti senti di aver finito, fermati e rileggi la lista: sei sicura di volere quello che hai segnato?

Un vecchio detto, a me caro, recita così:

Quando gli dei vogliono punirti esaudiscono i tuoi desideri

Questo solo per ricordarti che anche desiderando qualcosa ti assumi una responsabilità. Sii consapevole di quello che desideri e di quello che comporta ottenerlo.

Metti quindi in ordine di importanza i tuoi desideri: in alto la cosa che ha più valore per te e così fino all’esaurimento degli elementi che hai messo in lista.

Infine, scegli i primi due e abbandona gli altri.

Se hai sobbalzato nel leggere e nella tua testa hai detto ‘NO’ può essere che tu abbia sottostimato l’impegno e il tempo necessari per realizzare (tutti) i tuoi obiettivi, oppure che ti sia resa conto di non aver espresso le giuste priorità.

In quest’ultimo caso, vai al punto successivo.

 

Quali propositi scegliere

Ti ricordi la matrice di Eisenhower?

E’ uno strumento eccezionale per acquisire maggiore consapevolezza su quali sono le tue priorità.

Se durante l’anno appena terminato ne hai già fatto uso, può essere utile ritornare alla (o alle) matrici che hai compilato ed osservare attentamente il quadrante della pianificazione, quello con bassa urgenza e alta importanza: c’è qualche attività o progetto che si trova lì e che ancora non hai realizzato?

Se invece non ne hai mai compilata una può essere questo il momento giusto per farlo, o almeno per chiederti se, tra i desideri che hai elencato per il nuovo anno, i due in cima alla lista appartengono davvero al quadrante della pianificazione, e quindi se si tratta di obiettivi che per te hanno una grande importanza.

Utilizza questo momento per riflettere sui tuoi valori, su chi sei e chi vuoi essere e scegli così le priorità per il nuovo anno.

 

Trasforma il desiderio in obiettivo

Quale che sia il tipo di proposito che hai scelto, è fondamentale trasformare il desiderio in un obiettivo.

Questo è possibile solo attraverso un’attenta pianificazione della sequenza di azioni da compiere.

Pianificare significa individuare tutti i passi che piano piano (ma inesorabilmente) ti porteranno a raggiungere il tuo obiettivo: piccoli passi da attuare in tempi e modi che devi andare a definire nel modo più preciso possibile.

Definire i tempi significa allocare del tempo allo svolgimento di una determinata attività: un tempo ben preciso all’interno della tua giornata, della tua settimana e del tuo mese. Se vuoi approfondire leggi qui il mio articolo sul time blocking.

Definire i modi significa organizzare, recuperandoli se non già in tuo possesso, tutti i materiali e le risorse necessarie e propedeutiche al compimento di una determinata attività.

Non è un processo semplice e richiede un certo sforzo, ma è indispensabile per avere successo.

 

Gli ingredienti necessari

Disciplina, pazienza, perseveranza.

Inutile tergiversare.

Ci vuole disciplina perchè ogni giorno dovrai impegnarti a fare quello che ti sei prefissata per raggiungere il tuo obiettivo.

Ci vuole pazienza perchè i risultati non arriveranno subito.

Ci vuole perseveranza per mantenere nel tempo la costanza necessaria e non arrenderti a pigrizia, sfiducia, ostacoli.

Quando scegli i tuoi propositi per l’anno pensa se sei disposta a fare questa fatica per raggiungere il risultato.

 

Tieni traccia dei progressi fatti

Ricordati di tenere traccia dei progressi fatti.

Per due buoni motivi:

  1. avrai la possibilità di monitorare l’andamento delle tue attività e di correggere la rotta se necessario; in fase di pianificazione potresti avere fatto qualche errore o semplicemnete il contesto potrebbe rendere necessarie modifiche;
  2. guardare indietro ai passi già compiuti è molto più motivante del guardare all’obiettivo finale, che può risultare lontano e inarrivabile, e quindi scoraggiarti o frustrarti.

Sono Claudia e sono una professional organizer

Ti aiuto a migliorare le tue capacità organizzative attraverso la gestione consapevole di spazio, tempo, energie e denaro


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