Come insegnare l’organizzazione

25 Mag 2023 | Life Travel Soul, School

Secondo te, organizzati si nasce o si diventa?

Diciamo che qualcuno di noi, una piccola percentuale della popolazione, intorno al 10%, nasce con spiccate abilità organizzative

Il resto delle persone ha comunque la possibilità di imparare l’organizzazione personale e, con il tempo e con l’allenamento, sviluppare abilità in grado di sostenerle nel corso della vita.

Quando si può cominciare ad imparare?

Proprio perché è possibile e opportuno imparare l’organizzazione personale, cominciare per tempo si dimostra un vantaggio competitivo.

In questo ambito non esiste un’età migliore per iniziare, anche se a me piace dire che non è mai troppo presto per imparare che cosa significa essere organizzati.

Imparare l’organizzazione fin da bambini non solo è possibile, ma anche utile per creare familiarità, per assimilare con i tempi giusti i principi e le tecniche dell’organizzazione e per crescere autonomi.

Il modo migliore per insegnare

Le strategie di insegnamento e le tecniche che si possono proporre sono davvero tante, ma quello che ritengo essere il modo migliore per insegnare l’organizzazione personale, specialmente quando si ha a che fare con bambini e ragazzi, è attraverso l’esempio.

Apprendere attraverso l’esempio è particolarmente efficace quando le conoscenze e le competenze da acquisire riguardano dimensioni per certi versi sfuggenti, come il tempo e prevedono l’utilizzo di concetti astratti, come le categorie.

I vantaggi dell’apprendimento attraverso l’esempio

  • l’esemplificazione, attraverso una dimostrazione pratica, consente di chiarire i concetti astratti: comprendere qualcosa significa infatti riuscire a creare un’immagine mentale di quel concetto che sia in grado di guidare le azioni. Immaginare un concetto astratto può risultare complicato, ma quando si dispone di esempi tangibili e concreti, diventa più semplice cogliere il significato di quel concetto, comprendere le situazioni in cui andrà applicato e creare una rappresentazione mentale che faccia da modello quando dovremo metterlo in pratica.
  • l’esempio ha anche la funzione di semplificare processi e procedure complessi: attraverso una dimostrazione è più semplice scomporre passaggi complessi in sequenze più piccole e facili da comprendere e memorizzare; inoltre, nella esemplificazione viene meglio sfruttato il potenziale dell’apprendimento visivo, che facilita il cervello nel suo compito di elaborazione e apprendimento.
  • l’apprendimento attraverso l’esempio consente di mettere in pratica ciò che si sta imparando: l’apprendimento esperienziale fornisce l’opportunità di acquisire competenze tramite la pratica attiva e di cominciare ad allenare da subito le abilità in questione.
  • ultimo, ma non per importanza, l’apprendimento attraverso l’esempio potenzia la dimensione della relazione e della condivisione di un’esperienza: è ormai appurato che quando ci si trova in relazioni virtuose e circolano emozioni positive il cervello è meglio predisposto ad apprendere e potenzia le sue capacità di elaborazione attiva e memorizzazione a lungo termine.

Immagine di Freepik

Sono Claudia e sono una professional organizer

Ti aiuto a migliorare le tue capacità organizzative attraverso la gestione consapevole di spazio, tempo, energie e denaro


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