Camper-life e organizzazione

27 Lug 2023 | Life Travel Soul

Il momento delle vacanze è finalmente arrivato. 

E per me, vacanza significa camper.

Sono camperista da circa 15 anni, ma, prima di allora, non avevo mai provato l’esperienza di viaggiare in camper.

Devo dire che, da subito, mi sono trovata nel mio elemento: senso di libertà, contatto con il territorio che si attraversa e sensazione di essere intensamente connessa all’esperienza che sto vivendo.

Di recente, pensando al prossimo viaggio, mi sono accorta che il camper e l’organizzazione sono strettamente legati.

Qui sotto trovi 8 motivi che spiegano come l’organizzazione e la vita in camper siano connessi e, se vuoi, 8 motivi per ispirarti a provare l’esperienza!

Che cosa ti insegna la vita in camper:

  1. Ti insegna a pianificare 

Dall’itinerario all’equipaggiamento, pianificare è essenziale per evitare brutte sorprese e per fare del viaggio un’esperienza indimenticabile. 

  1. Ti insegna a gestirti in spazi ristretti

Gli spazi sono minimi e, specialmente se condivisi, devono essere organizzati in modo da trovare tutto facilmente e velocemente e in modo da garantire un viaggio sicuro e confortevole. 

  1. Ti fa scoprire e valorizzare l’essenziale

Abbandonare il superfluo diventa una necessità e poi un piacere. Con il tempo e la pratica scopri che sono pochissime le cose di cui hai davvero bisogno.

  1. Ti insegna la collaborazione

In un viaggio on the road l’equipaggio è quello che fa la differenza e la vita in camper non può prescindere da una stretta collaborazione, anche quando gli animi sono un po’ agitati. Di solito ci sono compiti specifici attribuiti ai vari membri ed è importante potersi fidare che questi verranno svolti al meglio.

  1. Ti insegna la flessibilità 

Gli imprevisti sono all’ordine del giorno ed è essenziale essere in grado di rivedere e aggiornare un piano, anche un budget dei costi se necessario, molto rapidamente, per accogliere l’imprevisto come un’occasione di divertimento e di nuove scoperte, anziché come un evento rovina-vacanza.

  1. Ti insegna a focalizzarti sul processo

Quando viaggi in camper ti rendi conto che l’attenzione si focalizza sempre più sul processo, cioè sul viaggio, invece che sull’obiettivo, cioè la destinazione. E impari che l’obiettivo lo raggiungi più facilmente e più felicemente se hai curato il percorso.

  1. Allena la tua capacità di instaurare e mantenere routine efficaci

In camper ci sono routine e procedure ben definite che scandiscono i vari momenti del viaggio (partenza, arrivo, allestimento per la notte, pasti…) e i compiti che devono essere sempre svolti. Tutto questo allena ad avere una disciplina fatta di piccole cose, che sembrano trascurabili e poco importanti, ma che, se non fatte correttamente, possono causare problemi. 

  1. Ti stanca fisicamente ma ti libera la mente 

In camper c’è sempre qualcosa da fare, non è un modo ‘comodo’ per viaggiare e se il tuo ideale di vacanza è fare il meno possibile, beh, il camper non è la scelta giusta. Però, una cosa la posso dire: la sera sei stanca fisicamente, ma la testa è sgombra, leggera e rigenerata.

Immagine di Freepik

Sono Claudia e sono una professional organizer

Ti aiuto a migliorare le tue capacità organizzative attraverso la gestione consapevole di spazio, tempo, energie e denaro


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