Autunno, dove sei?

12 Ott 2023 | Life Travel Soul

Questa settimana ho voglia di scrivere seguendo l’istinto e di esternare finalmente una domanda che non riesco più a tenermi dentro.

“Autunno, dove sei?”

Stare nel ‘qui’ e ‘ora’

Ho fatto la brava, mi sono sforzata di restare consapevolmente nel presente e di godere di quello che ogni giorno ci porta in dono. 

Niente fughe in avanti, niente libero sfogo al desiderio di anticipare tempi e stagioni.

È stato un esercizio di controllo della mente non facilissimo, ma mi ha permesso di allenare la mia aderenza al principio di realtà, accettando la situazione per quella che è, e imparando a vedere e valorizzare gli aspetti positivi di una situazione.

E devo dire che sono riuscita a sostenerlo. Almeno fino ad ora.

Il gioco si fa duro

Adesso però il gioco si sta facendo difficile.

Più che dell’autunno ho desiderio, anzi bisogno, di tornare a vivere i cicli: l’alternanza delle stagioni e dei paesaggi.

L’autunno è per la natura una stagione operosa e piena di cambiamenti, in preparazione al riposo invernale.

Lo stesso vale per me. 

Sintonizzandomi con le stagioni, questo è per me il momento dell’anno in cui ricaricare le energie mentali e fisiche, ripartire con la creatività e trovare nuovi stimoli.

Per funzionare bene ho bisogno di questo, e questo 54 di agosto sta cominciando a compromettere il mio umore e la mia produttività.

È come se fossi bloccata, in attesa di qualcosa che appunto tarda ad arrivare.

Strategie di sopravvivenza

Nella speranza che il ciclo delle stagioni non diventi il novello Godot dell’antropocene, io provo a trovare strategie di sopravvivenza:

1. Uscire, uscire e ancora uscire: sfruttando il clima mite, facciamo scorta di vitamina D e alziamo il tono dell’umore camminando. Alleniamo l’attenzione a scovare segnali d’autunno ancora nascosti.

2. Riorganizzare l’armadio: le quattro stagioni sono sempre più sfumate? Cogliamo l’occasione di riorganizzare l’armadio in modo tale da eliminare dalla to do list il cambio di stagione. Possibile lo è sempre stato, ma adesso diventa necessario.

3. Prepariamo il giardino all’inverno: che arriverà, di sicuro, all’improvviso. Ora le giornate miti e soleggiate ci permettono di lavorare con calma e magari di riempire il giardino di bulbi che fioriranno a primavera.

4. Organizza una maratona di vecchi film autunnali: “L’attimo fuggente”, “Harry, ti presento Sally”, “La congiura degli innocenti”, “C’è post@ per te” (ho volutamente evitato quelli ad alto tasso di lacrimazione).

5. Porta l’autunno nella tua casa: torte di mele e cannella a profusione in cucina, e vasi dalle composizioni autunnali in giro per casa ti faranno sentire meglio.

Immagine di bedneyimages su Freepik

Sono Claudia e sono una professional organizer

Ti aiuto a migliorare le tue capacità organizzative attraverso la gestione consapevole di spazio, tempo, energie e denaro


Ultimi articoli