‘Forest’ in pillole

15 Set 2022 | As time goes by, Green Living

La concentrazione: un ripasso

Quando si parla di concentrazione spesso si ricorre alla cara vecchia (e sempre utile secondo me) tecnica del pomodoro.

Si utilizza un semplice timer da cucina e si alternano blocchi di lavoro da 25 minuti a pause di 5 minuti. Dopo 4 blocchi è concessa, anzi consigliata, una pausa più lunga, fino a 30 minuti.

Ne ho scritto qualche tempo fa, e se hai perso l’articolo puoi rileggerlo qui.

Sempre in tema di concentrazione è stato molto studiato anche l’effetto Zeigarnik.

In sintesi, si tratta di quel fenomeno psicologico per cui la nostra mente tende a ricordare molto meglio le attività non ancora portate a termine rispetto ai compiti già conclusi, dei quali addirittura può arrivare a dimenticare quasi tutto.

L’Effetto Zeigarnik dovrebbe quindi essere quel comportamento naturale della mente da sfruttare per completare le attività senza farsi distrarre (troppo).

Sul blog trovi un articolo anche su questo argomento, ti metto il link qui per maggiore comodità.

Come si legano tecnica del pomodoro ed effetto Zeigarnik?

E soprattutto, che cosa hanno a che fare con l’argomento di questo articolo?

Facciamo un passo indietro.

‘Forest – stay focused, be present’ è un’applicazione per smartphone e pc che si propone di favorire e sostenere la concentrazione.

In particolare aiuta a disincentivare le distrazioni che derivano proprio dal perdere tempo con il cellulare invece di restare concentrati nel proprio compito.

In che cosa si differenzia quindi da un semplice timer da cucina?

Innanzitutto Forest è costruita in modo tale da aumentare la motivazione a restare concentrati sfruttando logiche di gioco.

Lo scopo è far crescere un albero e, a tendere, un’intera foresta, nutrendoli con la tua concentrazione.

Funziona così:

  • dopo aver scaricato l’app, crea un account;
  • scegli un tipo albero da cui cominciare;
  • decidi se impostare un timer (blocco di lavoro predefinito, da 10 minuti a 120 minuti) o il cronometro;
  • avvia la seduta di concentrazione premendo il tasto ‘pianta’;
  • puoi associare un tag alla tua seduta per indicare in che tipo di attività sei impegnato (es. lavoro, studio, attività fisica…);
  • mano a mano che il tempo passa e tu resti concentrato il tuo albero cresce rigoglioso e collezioni monete virtuali; se durante il tempo di lavoro impostato prendi in mano il telefono o esci dall’app l’albero muore.

Inoltre, l’app crea incentivi esterni molto forti dando la possibilità di attribuire un valore sociale al proprio sforzo: maggiore è il tempo che si accumula restando concentrati, più sono le monete virtuali accumulate che potranno essere spese per piantare un albero vero.

Con 2500 monete, puoi infatti piantare un vero albero in una foresta esistente, grazie alla collaborazione con Trees for the Future.

Pro e contro di un’app come Forest

Pro:

  • è un’app semplice, divertente e graficamente gradevole;
  • attraverso la possibilità di contribuire all’ambiente piantando alberi veri, offre un ancoraggio esterno alla propria motivazione;
  • permette di tracciare i progressi fatti attraverso le statistiche;
  • incentiva a perseverare nella ricerca della concentrazione attraverso logiche di gioco e di ricompensa: sono disponibili classifiche e le monete accumulate possono essere usate per sbloccare altri tipi di alberi e rendere la propria foresta bellissima;
  • permette di giocare in gruppo, aumentando così la motivazione.

Contro:

  • l’app ti consente di discostarti dalla tecnica del pomodoro per quanto riguarda la (corretta) suddivisione tra durata dei blocchi di lavoro e pause; anzi potrebbe anche incentivare sessioni di lavoro troppo prolungate per guadagnare più monete;
  • non ti aiuta a vincere le distrazioni non tecnologiche: puoi sempre lasciare correre il timer e invece di lavorare al tuo compito fissare il vuoto per tutto il tempo impostato.

Nei ‘contro’ non includo il fatto che sia un’app a pagamento.

Tralasciando il fatto che il costo è limitato (3,99€) e che si tratta di un costo one off e non di un canone periodico,  penso che l’idea di volere sempre tutto gratis sia una pericolosa deriva che impedisce di dare il giusto valore alle cose e al lavoro degli altri, e che nasconda sempre il fatto che quando qualcosa è gratis, di solito il prezzo sei tu.

Sono Claudia e sono una professional organizer

Ti aiuto a migliorare le tue capacità organizzative attraverso la gestione consapevole di spazio, tempo, energie e denaro


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