Tempo di bilanci

1 Dic 2022 | Life Travel Soul, Tips&Tricks

Per me il mese di dicembre non è solo il tempo del Natale e della famiglia, ma è anche tempo di bilanci.

Bilanci di vita sull’anno quasi finito, ma anche molto più prosaicamente, bilanci economici.

Sì, io a dicembre comincio a fare i conti, a tirare le somme e a impostare il nuovo anno.

Qualunque sia il tuo lavoro e qualunque sia la tua situazione familiare, tenere un bilancio delle entrate e delle uscite è lo strumento che ti aiuterà ad avere maggior controllo sulle tue spese e ad affrontare con maggiore consapevolezza e preparazione il futuro che ti aspetta, imprevisti inclusi.

Da cosa iniziare per costruire un bilancio?

Per prima cosa è necessario conoscere con esattezza come sono composte le tue uscite, cioè quali sono i capitoli di spesa che pesano di più sul tuo bilancio. 

Probabilmente avrai un’idea sulle prime due o tre voci, ma sono abbastanza certa che alcune spese saranno sottostimate, mentre altre sovrastimate.

Un’altra informazione importante è avere ben presente come si distribuiscono le spese nel corso dell’anno. Soprattutto se le tue entrate non sono fisse e regolari, sapere con buona approssimazione quali sono i mesi in cui si concentreranno le maggiori uscite farà la differenza tra l’avere problemi di liquidità e riuscire invece a far fronte al picco di spesa con maggiore serenità.

Infine, ma non meno importante, è utile studiare l’andamento delle uscite: sono in aumento, in riduzione o si mantengono costanti? 

Questa è la prima informazione da ricavare, che ti servirà poi per interrogarti sui motivi di questa tendenza: sei tu che stai spendendo più del solito o l’aumento è dovuto ad un rincaro dei beni?

Farsi queste domande è necessario per scegliere quali strategie mettere in atto per limitare il problema e riportare sotto controllo l’andamento delle spese. 

L’importanza della pianificazione

Conoscere la situazione passata e l’andamento storico delle entrate e uscite ha un’altra importanza fondamentale: ti permette di pianificare.

Il consiglio è proprio quello di impostare il bilancio per l’anno nuovo cominciando a riportare tutte le entrate certe e tutte le spese fisse.

In seguito dovrai stimare le spese variabili

Ed è a questo punto che il lavoro di rendicontazione e di analisi delle spese passate torna utile. Partendo dai costi variabili sostenuti effettivamente nell’ultimo anno, e analizzando le probabili variazioni nel prossimo futuro, potrai inserire nel tuo bilancio degli importi stimati per queste tipologie di spesa.

Nel caso di spese che possono essere colpite da rincari che non puoi controllare direttamente (ad esempio i costi dell’energia), il mio consiglio è di prevedere una maggiorazione che possa tenere conto di possibili rialzi dei prezzi.

Nel caso di spese che invece dipendono da tue scelte e che puoi controllare meglio (ad esempio l’abbigliamento), è questo il momento di decidere se e in che misura sia opportuno ridurre o aumentare le risorse stanziate.

Uno sguardo al futuro

Infine, quello che non deve mai mancare quando affronti una pianificazione finanziaria è pensare al tuo futuro.Che cosa significa?

Risparmiare.

Idealmente, almeno il 20% delle tue entrate dovrebbe essere accantonato sotto forma di risparmio per far fronte a imprevisti e a periodi in cui il tuo reddito dovesse subire contrazioni.

Per concludere ti lascio con un promemoria e con una promessa.

Il primo è il link ad un altro articolo del blog dove puoi trovare altri consigli sugli errori da non commettere nella gestione del denaro.

La promessa invece è quella di uno strumento pratico per aiutarti a gestire le tue spese di casa.

Tieni d’occhio il sito e i social per scoprire di che cosa si tratta e come ottenerlo.

Sono Claudia e sono una professional organizer

Ti aiuto a migliorare le tue capacità organizzative attraverso la gestione consapevole di spazio, tempo, energie e denaro


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